La città di Milano dopo aver accolto in questi anni noi della COMPAGNIA NAZIONALE DI DANZA STORICA per lo “Spettacolo con Roberto Bolle”, lo “Spettacolo per il lancio mondiale della seconda stagione di Bridgerton per Netflix”, gli eventi alla “Borsa Internazionale del Turismo”, quelli per la “Settimana della Moda”, i “Balli delle Debuttanti alla Scuola Militare Teuliè”, la “Celebrazione dei 70 anni del Museo della Scienza e della Tecnologia”, ha ospitato il PRIMO GRAN BALLO CNDS in collaborazione con il LICEO CLASSICO E COREUTICO “TITO LIVIO”.
Giovedì 1 Giugno, gli incantevoli Saloni del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “LEONARDO DA VINCI” di Milano in Via San Vittore 21 si sono aperti alla magia, all’eleganza, al divertimento, alla gioia dello stare insieme, all’unicità dei GRAN BALLI CNDS diretti da Nino Graziano Luca, nelle vesti di Gran Maestro di Cerimonia.
E’ stato un fantastico GRAN BALLO INTERGENERAZIONALE cui hanno partecipato gli allievi CNDS dal Nord al Sud Italia ed i giovanissimi ed entusiasti studenti del Liceo Classico e Coreutico “Tito Livio” di Milano. Immersi in un contesto di Arte, di Storia ma soprattutto in un luogo emblematico della grande speranza nel futuro che ha permeato lo studio, la ricerca, la sperimentazione di uomini e donne che hanno investito sé stessi per realizzare oggetti, imprese che hanno migliorato o avrebbero finito per migliorare, le vite di tutti noi.
Ecco il coinvolgente Programma delle Danze. Nella PRIMA PARTE: Polonaise, Valzer dal Gattopardo, Flowers of Edinburgh, Hole in the Wall, Duke of Kent’s Waltz, And for the Young One’s, Princess Alice Waltz Quadrille, Mazurka dal Gattopardo, Contraddanza Milano, The Dhoon. Nella SECONDA PARTE: Russian Figure Waltzny, S. Bernard Walts -You and You, Rinka Vienna Ladies, Marine Two Step, Contraddanza da Bridgerton, Orpheus Quadrille, Questa o Quella Virginia Reel, Musen Polka, Radetzky March.
Il ricco Menù del Dinner Buffet ha previsto: Vol-au-vent con gamberetti, insalata e salsa rosa; cestini di brise’ con mousse di tonno, zola e noci; pizzette di sfoglia; salatini misti; brioches di sfoglia farcite; bottoncini di pane all’olio imbottiti; mix di tramezzini stuzzicanti; salame felino; soppressa; bocconcini di parmigiano; Trofiette con pomodorini e mozzarella; Trancetti di torte salate e sul finale la Crostata crema e frutta
Il Buffet del Beverage è stato open per tutta la serata per i Soft Drink, i Succhi di frutta, l‘acqua naturale e gasata, Spritz e Cocktail Analcolico. La torta è stata accompagnata da Spumante italiano.
Un evento che ha esaltato anche il FASCINO STORICO di questo Museo (sorto su un Chiostro Benedettino in cui sono ancora ben visibili i resti della grande cinta fortificata che custodiva un mausoleo imperiale romano e caratterizzato dall’inimitabile bellezza della “Sala del Cenacolo” impreziosita dall’affresco delle “Nozze di Cana” eseguito dal grande artista Pietro Gilardi nel XVIII secolo) e lo STUPORE CHE GENERA per i “gioielli” che custodisce, come la “piccola pietra lunare” dal valore inestimabile della Goodwill Rock, raccolta nel 1972 dagli astronauti dell’Apollo 17 nell’ultima missione umana sulla Luna, donata nel 1973 dal Presidente americano Richard Nixon alla Presidenza della Repubblica e quindi consegnata al Museo per essere custodita e studiata dagli scienziati al fine di formulare ipotesi sull’origine, la natura della Luna e aprire una finestra sui primi istanti di vita del Sistema Solare.
È qui che si è tenuto il primo GRAN BALLO della CNDS a Milano, in un luogo che possiede inoltre la più grande collezione al mondo di Modelli di Macchine realizzati a partire da disegni di Leonardo, per non parlare della straordinaria collezione che ci riporta al nostro adorato Ottocento: l’Elicottero sperimentale di Enrico Forlanini che nel 1877 fu il primo oggetto in grado di sollevarsi in volo; la Locomotiva GR 552 036 che per la sua velocità e affidabilità venne scelta per trainare il convoglio settimanale da Milano a Brindisi dopo l'apertura della Galleria del Frejus nel 1871; la Dinamo Edison, il dispositivo che nel 1880 venne utilizzato nella prima centrale termoelettrica d'Europa che illuminava Milano; la biblioteca principale del Museo che consta di circa 50.000 unità, tra volumi e opuscoli di argomento scientifico-tecnico che vanno dal 1831 in poi, oltre a un fondo antico.
Il Museo “Leonardo Da Vinci” di Milano si ricollega poi anche all’amata Fiumefreddo di Sicilia del nostro Presidente Nino Graziano Luca in quanto espone il “Deltaplano Stratos”, deltaplano ad ala rigida in fibra di carbonio, con cui Angelo D'Arrigo (di origini fiumefreddesi) stabilì il nuovo record di quota nella categoria volo a vela sorvolando l'Everest il 24 maggio 2004.
