Il Palazzo Brancaccio di Roma ha ospitato la meravigliosa sedicesima edizione del più longevo evento di Ballo che lega Roma a Vienna, ideato e diretto da Nino Graziano Luca per Compagnia Nazionale di Danza Storica.
Nei panni di SISSI, l‘incantevole EVA CROSETTA, apprezzata conduttrice televisiva del programma Rai SULLA VIA DI DAMASCO e di altri programmi di successo come LINEA VERDE ORIZZONTI e poi LINEA VERDE, APPRESCINDERE su Rai3 (condotto con Michele Mirabella), L’ORA DELLA SALUTE per La7, DONNE A CAVALLO su Sky. Visti i tempi che stiamo vivendo, la sua scelta è stata proprio mirata, per essere in perfetto pendant con Compagnia Nazionale di Danza Storica. Il mondo di valori di Eva Crosetta è fatto di garbo, gentilezza, rispetto verso il prossimo, di aiuto per i più bisognosi e questo la rende “la protagonista ideale del nostro progetto”.
FRANCESCO GIUSEPPE è stato invece DANIELE PECCERILLO, professionista top nel mondo della comunicazione, imprenditore nel campo pubblicitario internazionale.
Il suo costume è stato creato appositamente per l’evento dal costumista Andreas Di Dio. Mentre il Trucco e l’Acconciatura sono stati curati da Giordano Conti per Pablo Art Director Gil Cagné. Il Costume di Francesco Giuseppe è stato realizzato da Marco Di Lauro.
Negli anni il ruolo regale di Sissi è stato rivestito da Samanta Togni, Matilde Brandi, Claudia Andreatti, Debora Caprioglio, Milena Miconi, Benedetta Rinaldi, Michelle Carpente, Jennifer Mischiati mentre la figura di Francesco Giuseppe – il celebre “Franz” – è stata interpretata da Raffaello Balzo, Attilio Fontana, Vincenzo Bocciarelli, Danilo Brugia, Francesco Ferdinandi, Mario Russo e Christian Berlakovits, all’epoca il vero Ambasciatore d’Austria in Italia.
L’evento, uno dei più attesi nella Città eterna, è stato un omaggio non solo al mito della principessa austriaca ma anche al fervore culturale dell’Italia dell’epoca che ancora oggi fa eco nella società odierna. Immersi nella dimensione storica, le centinaia di ospiti provenienti da molte città italiane e da alcune capitali europee, ricordano ogni anno il primo viaggio in Italia di Elisabetta di Baviera. Era il novembre del 1856 ed il popolo si mostrò freddo e ostile nei suoi confronti, a causa del regime militare imposto dagli Asburgo. "Circa centosettant’anni dopo, i sentimenti sono cambiati – ha affermato il presidente Nino Graziano Luca – oggi il mito di Sissi, incarnato soprattutto nel volto cinematografico di Romy Schneider, è davvero acclamato con affetto. La sua attualità è poi confermata anche dal successo recente della serie Netflix L’Imperatrice e dal film Corsage di Marie Kreutzer".
Le danze del Carnet de Bal della sedicesima edizione del GRAN BALLO DI SISSI sono state: Valzer Sul Bel Danubio Blu, Vita D'Artista, Vienna Ladies Rinka, Fata Morgana, Mazurka dal Gattopardo, Contraddanza Roma Capitale, Valzer dell’Imperatore, Orpheus Quadrille, Musen Polka, Marine Two Step, Fächer-Polonaise, Veleta - Mille e una notte, S. Bernard Walts - You and You, Valzer à la Paganini, Quadriglia Francese, Madm. Buonaparte’s Waltz, Childgrove, Virginia Reel, Questa o Quella, Marcia di Radestzky.